Laghetto di San Benedetto – Subiaco (Roma)
Cari amici,
erano i primi giorni di luglio del 2015 quando iniziai a parlare del progetto “Motion Blur” ovvero fotografare l’acqua in movimento.
Dopo l’esperienza delle Gocce di Rugiada sentivo la necessità di cimentarmi in una nuova esperienza sempre legata all’acqua, ma questa volta lo start up è stato un pochino più difficile e soprattutto lento per una serie di motivi legati alla mia salute.
Comunque nonostante tutto eccomi qua a raccontarvi la mia prima esperienza che ho potuto fare oggi pomeriggio presso una location naturale che, per certi versi, è molto simile ad un Giardino dell’ Eden: il Laghetto di San Benedetto.
Come spesso accade ci affanniamo a cercare le cose nei posti più impensati mentre a pochi passi da casa nostra c’è quello che non ti aspetti e non a caso qualcuno nella sua vita terrena ha trascorso in questi luoghi per ben trent’anni dando vita alla costruzione di una serie di conventi che popolano questa zona, questo qualcuno non è altro che San Benedetto.
Purtroppo il tempo a disposizione è stato relativamente breve a causa delle avverse condizioni climatiche ma nonostante ciò posso ritenermi soddisfatto perchè ho avuto la possibilità di fare qualche scatto interessante che mi ha dato la possibilità di capire più a fondo questa tecnica.
In sostanza questo effetto si ottiene con tempi di esposizione molto lunghi e la fotocamera alloggiata su un treppiede, quindi non bisogna far altro che applicare all’ottica un filtro ED che equivale a mettere gli occhiali da sole alla fotocamera.
Non vi nascondo che oggi ho provato delle grosse emozioni come al tempo delle Gocce di Rugiada e quindi spero che anche voi possiate provarne guardando alcuni scatti che trovate in fondo a questo mio racconto.
Nessun fotografo riuscirà mai a trasmettere emozioni se non le ha provate lui stesso al momento dello scatto.
Concludendo, posso affermare che il mio progetto “Motion Blur” è diventato una realtà !
A presto !@
AngeloDelleFratte